domenica 28 settembre 2014

Fior di Pizza



A volte capita di avere qualche avanzo di impasto della pizza, oppure si ha semplicemente voglia di fare un antipasto diverso e divertente. I fiori di pizza sono una ricetta davvero banale che potete farcire come più vi piace anche in modo completamente vegetariano.

Ingredienti 
Per l'impasto
400 g farina 270 W
250 g acqua
3 g zucchero
10 g sale
2 g lievito di birra
1 cucchiaio di olio e.v.o.
Per il ripieno
q.b. zucchine
q.b. melanzane
q.b. prosciutto
q.b. fiordilatte

Preparazione
Per l'impasto vi rimando alla pagina sulla preparazione della pizza che trovate qui, ma in questo caso possono bastare anche solo 24 ore di lievitazione in frigo.
Tagliate le zucchine e le melanzane a fette sottili circa 3 mm e grigliatele in padella senza aggiunta di sale. Tenete a temperatura ambiente il fiordilatte tamponandolo di tanto in tanto con della carta assorbente per eliminare il latte in eccesso.
Una volta pronto l'impasto oliate una teglia rettangolare e con le dita stendete delicatamente la pizza cercando di ottenere uno spessore di circa 5-7 mm. Oliate bene anche la superficie, stendete le verdure, il prosciutto e il fiordilatte a vostro piacimento; arrotolate fino ad ottenere un cilindro di circa 5 cm di diametro, e continuate  a farcire il restante impasto.
Tagliate i cilindri sulla lunghezza in pezzi da circa 4 cm di altezza e poneteli su una teglia leggermente oliata in verticale, cuocete in forno preriscaldato al massimo della potenza per circa 10-15 minuti e i fiori di pizza sono pronti per essere gustati.



Suggerimenti
Non stendete mai la pizza con il mattarello altrimenti tutto il lavoro della lievitazione sarà vanificato!
Non fate cilindri troppo grandi altrimenti saranno lunghi da cuocere e difficili da mangiare!
Per il ripieno usate tutto quello che vi piace, non ci sono limiti con la pizza!
Se volete creare dei finger food perfetti nella loro grandezza, per la cottura potete usare anche le teglie per muffin debitamente oliate oppure i pirottini di stagnola!


domenica 21 settembre 2014

Paccheri al pesto,ricotta e pomodoro


Pesto di mandorle fatto col basilico del mio balcone, una squisita ricotta di pecora, paccheri rigati di Gragnano ed il pomodoro dell'orto, se si usano prodotti così è davvero difficile non ottenere un risultato super.

Ingredienti
per 4 persone 
20 paccheri rigati di Gragnano
2 cucchiai di pesto alle mandorle
200 g ricotta di pecora 
100 g parmigiano reggiano stagionato 36 mesi
5 g aceto balsamico
5 g noce moscata
2 g zenzero fresco
5 g estratto alla menta o grappa alla menta
q.b. sale
q.b. pepe bianco
q.b. scaglie di mandorle
10 g burro chiarificato
1 pomodoro della qualità a grappolo

Preparazione
Setacciate la ricotta, unite insieme il parmigiano, l'aceto balsamico, la noce moscata e lo zenzero grattugiato. Ottenuto un composto liscio e compatto aggiustate di sale e pepe ed in ultimo aggiungete l'aromatizzazione alla menta; riponete il tutto in una sach a poche e lasciate riposare in frigo.
Se non lo avete in conserva preparate il pesto utilizzando le mandorle al posto dei pinoli e senza l'aglio.
Ponete il pomodoro con tutta la buccia ed i semi in un recipiente a bordi alti e frullatelo con un mixer ad immersione e mettete da parte.
Tostate le scaglie di mandorla in padella fino a leggera colorazione e mettete da parte.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata; passato metà del tempo di cottura portate la pasta in una padella col burro caldo ed ultimate la cottura risottandola con l'acqua di cottura. Una volta cotta scolatela in un recipiente con la dose di pesto ed amalgamate bene. 
Per l'impiattamento create una spirale di ricotta sul piatto, adagiateci sopra i paccheri cercando di mantenerne uno o due in verticale che riempirete di altra ricotta; riaccendete il mixer nel pomodoro cercando di creare delle bollicine di aria facendo dei veloci movimenti su e giù e ponete nel piatto la parte più schiumosa del frullato di pomodoro; decorate con le scaglie tostate di mandorla e qualche fogliolina di basilico.


Suggerimenti
Le dosi delle spezie e degli aromi sono indicative perchè potrebbero variare a seconda del sapore della ricotta che deve rimanere ben delineato, in linea generale il consiglio è sempre quello di assaggiare affinchè ogni aroma sia percettibile ma non invasivo!
Se non avete l'estratto di menta o la grappa non è un problema, potete comunque conferire freschezza utilizzato mezza caramella balsamica alla menta grattugiata finemente, ce ne sono in commercio di molto potenti!
Consiglio di usare un pesto senza aglio per mantenere delicatezza nel piatto ma se vi piace potete usarlo tranquillamente!
Ricordate che il pesto è un condimento a freddo con il quale condire la pasta fuori dal fuoco!
La presenza del pomodoro nel piatto deve essere minima serve solo a sgrassare il sapore deciso del pesto e a preparare il palato al prossimo boccone!

domenica 7 settembre 2014

Mousse fondente e biscuit alla mandorla


La ricetta che propongo appena tornato dalle ferie è una vera delizia per chi ama il gusto del cioccolato fondente. Non fatevi spaventare dalla quantità di ingredienti, il risultato anche visivo rimane semplice ed elegante ma per chi volesse lo stesso dolce si può preparare anche nel bicchiere o magari nei pirottini monoporzione.

Ingredienti
Per il biscuit alla mandorla
200 g uova intere
80 g tuorli
250 g tpt mandorle
2 g buccia di limone 
1 g sale 
120 g farina 00
110 g albumi
100 g zucchero semolato
Per la mousse al cioccolato fondente
65 g zucchero semolato
35 g acqua
130 g tuorli
225 g cioccolato fondente al 70%
35 g burro
340 g panna semimontata
Per la glassa
100 g zucchero semolato
125 g acqua
80 g cioccolato fondente 70%

Preparazione
Per la mousse unite l'acqua, lo zucchero ed i tuorli e portate tutto alla temperatura di 85°. Versate poi il tutto in un recipiente e montate con le fruste elettriche fino d ottenere un composto spumoso e chiaro. Sempre con le fruste azionate aggiungete prima il burro molto morbido poi il cioccolato fuso precedentemente a bagnomaria che non deve avere una temperatura superiore ai 35°. In ultimo incorporate la panna semimontata o lucida con la spatola. Coprite con pellicola a contatto e lasciate in frigo per almeno 2 ore.
Per il biscuit alle mandorle montate le uova intere, i tuorli, il tpt, la scorza del limone ed il sale fino ad ottenere il composto spumoso. A parte montate gli albumi montati a neve non fermissima con lo zucchero aggiungendo ques'ultimo poco alla volta e solo quando gli albumi iniziano a schiumare.
Alla prima montata aggiungete la farina setacciata e poi la montata di albumi. Stendete su carta forno delicatamente aiutandovi con una spatola cercando di mantenere lo spessore di al massimo 1 centimetro. Cuocete in forno preriscaldato a 200° per 8 minuti e poi fate freddare per 15 minuti.
A questo punto potete montare il dolce che glasserete solo dopo il passaggio in freezer: coppate un disco da 18 centimetri di diametro di biscuit e ponetelo dentro uno stampo da 20, aiutandovi con il sach a poche versate la mousse lentamente cercando di coprire bene lo spazio tra il biscuit e lo stampo e cercando di evitare vuoti. Lisciate bene la superficie con una spatola e ponete in freezer per almeno due ore.
Per la glassa mettete tutto in un pentolino a fiamma bassa. Portate alla temperatura di 50° poi uscite dal fuoco e fate freddare con della pellicola a contatto.
Passate le due ore in freezer sformate il dolce dallo stampo scaldando i lati con le mani oppure aiutandovi con un cannello e glassate il dolce con la glassa su un gratella. Riponete poi in frigo ed aspettate altre 2 ore prima di servirlo.
Volendo potete decorare con delle mandorle intere o tostate che richiameranno il biscuit interno.



Suggerimenti
Quando si indica la temperatura di 85° consiglio sempre di non superare quella di 83° sul fornello in quanto una volta usciti dalla fiamma la temperatura tende sempre a salire di almeno un paio di gradi prima di fermarsi e ricominciare a scendere, fatta esclusione per quelle preparazioni che terminano con il bagnomaria di acqua e ghiaccio!
Il tpt non è altro che una miscela di pari quantità fatta da farina di mandorle finissima  e zucchero a velo. In commercio si trova ma abbiate cura di prendere il vero tpt perchè alcuni hanno una percentuale superiore di zucchero. Se volete prepararlo in casa utilizzate un cutter immerso in un bagno maria di acqua e ghiaccio e frullate finemente le mandorle intere con lo zucchero fino ad ottenere una miscela finissima!
Per montare il dolce potete utilizzare uno stampo da 20 a cerniera oppure uno stampo in acciaio che dovrete chiudere da un lato con della pellicola creando una specie di "tamburo" all'interno del quale montare il dolce!
Se volete creare questo dolce al bicchiere vi consiglio di usare un bicchiere molto semplice e magari alternare strati di biscuit e mousse!